mercoledì 5 ottobre 2011

Noi ci mettiamo le idee, qualcuno ci creda

MILANO - Che le idee diventino impresa. In una sera. E' questo il motto della StartuParty che si è svolta nei giorni scorsi al Collegio di Milano, uno dei più prestigiosi collegi universitari della città, per questa occasione aperto a tutti. Un evento che ha chiamato a raccolta più di 500 persone con il pallino dell'innovazione, nato grazie all'iniziativa di giovani venture capitalist, business angel (ovvero investitori pronti a fare sinergia con chi presenta le idee, cercando di mettere a disposizione con un atteggiamento solidale, l'esperienza manageriale acquisita nel tempo), ex startupper con varie esperienze sul campo che si sono confrontati su nuove idee di impresa e sulle possibilità di tradurle in business reali. Qualcuno ha dei progetti che vuole realizzare; altri hanno i capitali da investire. Se l'incontro va a buon fine, il business parte.

RICETTA ANTI-CRISI - E' una ricetta contro la crisi, il tentativo di mettere in contatto domanda e offerta di nuove idee. I giovani aspiranti imprenditori, ventenni o poco più, parlano il linguaggio delle nuove tecnologie. Gli operatori economici cercano nuovi talenti e nuove formule per trovare nuovi spazi nel mercato. «C'è in atto un nuovo fermento - sottolinea Emil Abirascid, direttore della rivista Innov’azione e amministratore delegato di Startupbusiness - e si moltiplicano le startup così come le possibilità di incontro con il mondo imprenditoriale, è in atto un rinnovamento strutturale. E tra il mondo accademico e le imprese c'è networking, una formula che sarà più forte della crisi.Le start up possono essere una risposta».

http://www.corriere.it/economia/11_settembre_25/startuparty-incontro-startup-finanziatori_976376d6-e757-11e0-a00f-4bc86d594420.shtml

http://video.corriere.it/innovazione-business-confronto/70dfbe10-e76c-11e0-a00f-4bc86d594420