venerdì 30 aprile 2010

Luna rossa



Chi lo ha sentito cantare dal vivo non è più riuscito a toglierselo dagli occhi, dal cuore. Perché Caetano Veloso è un cantautore eccellente, un musicista geniale, raffinato. Ha viaggiato moltissimo con un nodo di saudade in gola e nel cuore. Ha vissuto in Italia e un Inghilterra ma è rimasto folgorato da Federico Fellini e Giulietta Masiero. Con questo accento portoghese riesce a cantare in napoletano,il che,bisogna dirlo, è molto difficile.Di sicuro non è Caetano ad aver scelto la musica ma è la musica ad aver scelto lui.

«Volli, sempre volli, fortissimamente volli».

liberamente tratto dalla
responsiva di
Vittorio Alfieri a Ranieri de' Calsabigi, 1783


Amb

venerdì 16 aprile 2010

Amatemi





L'attesa è stata lunga, ma il film scritto da Renato De Maria è audace. Finalmente, quando un film si solleva dalla banalità. Certo è che la protagonista Isabella Ferrari s'avvantaggia di uno sguardo (del regista-marito De Maria) incondizionatamente innamorato. E trova, nella sua maturità, una forma fisica e artistica che fa pensare a certe magiche performance del passato: Julie Christie di Billy il bugiardo, Jane Fonda di Una squillo per l'ispettore Klute. E tra bicchieri di vino bianco, piatti rotti, spiagge desolate, autoreggenti , brandelli e lacrime, appare l'uomo del destino: colui che ha una chiave come la sua. Identica.


"Le donne amano essere rapite, vogliono qualcuno che porti via il loro cervello" Nella "Lupa" c' e' erotismo metropolitano.Ho voglia di rischiare. Non sono saggia sono vecchia, ma capace di passioni.

Ornella Vanoni

giovedì 8 aprile 2010

L'arte di cercare il gusto degli altri

Chandra Kurt è un’autrice di libri sul vino che gira il mondo tra vigneti, cantine e colline, alla ricerca dei sapori più intensi e genuini. Swissinfo.ch l'ha incontrata nella sua casa di Zurigo.

Per amare il nettare degli dei fin da bambini, bisogna saper distinguere l'odore dell'erba, della pietra calda, del legno bagnato e dell'acqua. Tale sensibilità è il seme per arrivare a cogliere le differenze, riconoscendo il gusto degli altri.

Differenze che fin da piccola hanno segnato la vita di Chandra Kurt, wine writer itinerante, che ha acceso le sue fantasie nella casa paterna di Berna, dopo esser nata a Colombo nello Sri Lanka nel 1968.

Non poteva essere diversamente: il papà era uno studioso e addestratore di elefanti in India, la mamma di origini italiane; i nonni di Reggio Emilia le hanno insegnato che cosa è l'etimologia del Lambrusco.

http://www.swissinfo.ch/ita/societa/Chandra_Kurt,_una_vita_alla_ricerca_del_gusto.html?cid=8501434

mercoledì 7 aprile 2010

In cerca della verità

Mi piacerebbe che la verità assomigliasse alla Fenice, - nota anche con l'epiteto di Araba Fenice - . Sto parlando di un uccello mitologico noto per il fatto di rinascere dalle proprie ceneri dopo la morte. Non so se davanti alla mia porta arriverà una paloma o un'aquila reale dal collo d'oro. Forse ho visto aquile reali per rondini, sognando gabbiani liberi. Ma se anche fosse, preferisco le lanterne alle lucciole o entrambi ( insieme) in una notte infuocata. Se poi,veder lucciole per lanterne fa parte della vita, pazienza: sono abbonata. Così, sono tornata a casa dopo una lunga corsa contro il cielo e il vento e ho fatto una ciambella allo yogurt con gocce di cioccolato fondente: Caetano Veloso a tutto volume, finestre spalancate e un incontro meraviglioso. Per la prima volta qualcuno mi ha chiamato Ambra Wild.

Mi sono vista in cammino verso l'eternità: la via dell'Ambra, 418 km nei Paesi Baltici che prima o poi farò a piedi.


Avviso:

Non cerco consensi. Sono me stessa con grande fatica, anche quando faccio schifo. Ho bisogno di amarmi e schifarmi senza un prezzo. Per continuare ad essere una resina (con la proprietà di elettrizzarsi).

dedicato a Cristina Gatta, la mia gatta sul tetto che scotta e intuisce ogni mio sussulto