venerdì 16 aprile 2010

Amatemi





L'attesa è stata lunga, ma il film scritto da Renato De Maria è audace. Finalmente, quando un film si solleva dalla banalità. Certo è che la protagonista Isabella Ferrari s'avvantaggia di uno sguardo (del regista-marito De Maria) incondizionatamente innamorato. E trova, nella sua maturità, una forma fisica e artistica che fa pensare a certe magiche performance del passato: Julie Christie di Billy il bugiardo, Jane Fonda di Una squillo per l'ispettore Klute. E tra bicchieri di vino bianco, piatti rotti, spiagge desolate, autoreggenti , brandelli e lacrime, appare l'uomo del destino: colui che ha una chiave come la sua. Identica.


"Le donne amano essere rapite, vogliono qualcuno che porti via il loro cervello" Nella "Lupa" c' e' erotismo metropolitano.Ho voglia di rischiare. Non sono saggia sono vecchia, ma capace di passioni.

Ornella Vanoni