sabato 12 settembre 2009

Gran Premio di Monza: emozione, storia e tradizione

Grande entusiasmo fin dal primo giorno delle prove libere di Monza dove sono accorsi oltre 10mila appassionati per seguire l'80° Gp d'Italia. Numerosi i sostenitori svizzeri che hanno raggiunto la Brianza, come da tradizione consolidata.

E' tutto pronto per l'80esima edizione del Gran premio d'Italia di Formula Uno, che si disputa questo fine settimana nel capoluogo della verde Brianza, all'interno dello storico parco arciducale, il più grande parco urbano cintato di tutta Europa. I motori hanno iniziato a rombare e tutte le aree attorno al circuito si sono colorate del rosso di bandiere, magliette e cappellini dei tifosi. La simbiosi fra Monza e la Ferrari è forte, quasi un marchio di fabbrica. E la gara, che arriva sempre nel momento clou del campionato mondiale, a poche prove dalla conclusione, è spesso determinante per l'assegnazione del titolo iridato.

domenica 6 settembre 2009

«Soap Kayak»


Domenica mattina a Brivio sulle sponde dell’Adda è partita la sesta edizione della «Soap Kayak», la gara sulle canoe di carta. I partecipanti si sono ritrovati sotto il ponte di Brivio per arrivare fino ad Imbersago. Il percorso è di 4 km e l’originalità della gara è che i concorrenti si sono costruiti la propria canoa biposto in breve tempo. I cartoni sono riciclati e vengono assemblati con il nastro adesivo. Gli equipaggi, che hanno uno scopo ecologico sono di 7 metri quadrati. I più originali hanno a disposizione 30 minuti extra per «decorare» la canoa «Soap Kayak». L'intera manifestazione è all'insegna del rispetto per l'ambiente: il cartone proviene da scarti e, terminata la gara, viene riciclato.

giovedì 3 settembre 2009

The sound of silence - and smile -

Non so ancora se adorare gli amori senza numeri civici, senza strade, senza citofoni, senza semafori. Quelli che si nutrono degli interminabili silenzi dei deserti umani riempiti dall’inchiostro che brucia sull’asfalto e sulla carta. Quelli con gli abbracci del silenzio per colmare tutti i sensi. Quelli con le notti insonne con gli occhi al soffitto: il principio di ogni cosa nasce da due anime che per caso, per un fottuto caso si sono incontrate e mai calpestate. Dal nulla. All’improvviso. Per 365 giorni. C’è anche un mondo dove l’emozione non ha voce, gli elefanti vagano indisturbati e la paura cammina con le scarpe piombate. Ma io continuo a camminare su e giù dai marciapiedi. A zig zag.

Messalina Charlotte Rampling